domenica 3 marzo 2013

Siamo tutti Peter Pan!


"Mi chiedevo: 'Se foste bloccati nella favola di Peter Pan, quale sarebbe il vostro pensiero felice?'" 


Lui ci stava proprio pensando, quando ad un tratto iniziò a fluttuare nell'aria, si trovò addosso una calzamaglia verde, un cappellino ... verde; volò così fuori dalla finestra e guardando il cielo trovò le due stelle, certo non solo due, ma supponiamo di tralasciare il dettaglio, proprio come nella favola. E non riuscì a resistere alla tentazione di volare fin laggiù per trovare i suoi bimbi sperduti, il suo capitan Uncino e l'immancabile Spugna, la sua piccola Wendy che con le braccia conserte glie fece: "È questa l'ora di arrivare?"
E lui: "Scusami c'era un po' di traffico stasera!" Eheh.
Si guardava intorno estasiato pensando "Voi vedé che esiste pure Babbo Natale e la Befana mo?", si mise di spalle a quel gregge, prese il cellulare e telefonò al suo più caro amico: "Ao! Indovina 'ndo sto!" "A ndo stai?" "A ndo sto?!" "E che ne so? Dimmelo tu!" "Sto sull'Isola che non c'è!" "Aaaaahhh!! Ce lo sapevo io!! Te c'hanno portato alla fine al manicomio!!" "Ma come al manicomio, a disgraziato!"
Tutto ad un tratto venne interrotto però da uno di quei bambini che glie fregò il cellulare, manco fossero a Napoli, e scappò. "Li mort.... tua! E che è, manco 'na telefonata se può fa in pace!?" Alché chiese a Wendy di farselo ridare, ma lei glie fece: "Se te sbrighi magari co cento euro te lo ricompri a San Giovanni!" Eheh.
Uscì così fuori dal nascondiglio per prendere un pò d'aria, fece du passi, ma quando si stava per calmare finalmente, gli arrivò un colpo di cannone che per poco non lo fece secco ed una ciurma di pirati scalmanati armati fino ai denti gli saltò addosso e gli legò mani e piedi ad un bastone, lo portarono sul galeone. "Ciurma!! Brindate alla fine di Peter Pan!" - disse er Capitano che come in tutte le favole cincischiò disquisendo su qualsiasi cosa e alla fine venne come da tradizione colto di sorpresa: arrivarono gli indiani che con un assalto fulmineo liberarono il prigioniero che con un balzo volò fin su, all'albero maestro. Gli indiani erano intanto nei guai e sollecitavano l'aiuto del prode guerriero che però ne aveva piene le tasche: "Ao, ma chi me l'ha fatto fa!? Annate a morì ammazzati! Meglio annà che qua me se friggono!"
Senza cellulare, senza ormai più neanche calzamaglia, presa dai pirati, ormai convinto di aver messo la pellaccia in salvo prese così la nobile decisione de darsela a gambe, o meglio di volar via. Peccato che però si trovò proprio sulla rotta di un Boeing737 che lo prese in pieno: destinazione "La favola di Cappuccetto Rosso e il Lupo".
Alchè incrociò le dita e ovviamente sperò di non vestire stavolta i panni del lupo!

B.M.


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