mercoledì 26 giugno 2013

Uno sproloquio annunciato



Arrivi davanti alle porte che sai si apriranno al tuo passaggio e, convinto di ciò, tiri dritto senza notare il piccolo foglio sopra la scritta entrata con su scritto 'guasta' e te vai a schiantare contro quella che trasparente rivela la tua figuraccia all'intera platea voltatasi in quell'attimo a causa del tonfo. Entri dalla porta non guasta e cerchi di riprenderti così quel pizzico di autostima appena perso sorridendo come nelle più belle gags di Verdone, aggiustando i pantaloni e parlando come se ci fosse qualcuno ad ascoltarti: "No ma io la scritta l'avevo vista... È che non so leggè! Che stai a scherzà? Oh! E namo me!' Sicché entri e,